Tra il Bianco e il Nero

Solo, in mezzo al mondo, ammalato d’inquietudine mi oriento. E vivo in mezzo agli altri dentro cerchi solitari, mentre trovo ogni risposta nel mio centro, e assorbo.

E’ l’universo che infonde, e passando dentro me porta il tormento, il dolore, l’allegria, il bene e il male, bianco, nero, e in mezzo il resto.

Tra le anime sopite e quelle deste sospese sul perenne dubbio di quel viaggio, tra il fare bene e il fare male, tra quelle bianche e quelle nere, copro il mio percorso che è di tutti, purgatorio, Apocalisse.

Come cronista sul mio tempo mi racconto, e l’anima, che è setaccio di dolore, filtra ogni cosa.

Tra le maglie solo piccole molecole cui bisogna sopravvivere, ma non fan paura. La resilienza mi aiuta a superare il guado, senza annegare, il promontorio, senza arrestare, il crepuscolo. E vedo luce.